Articolo

Il trauma è nel sistema nervoso

da | Nov 15, 2022 | Traumi

L'articolo esplora il concetto di trauma come memoria bloccata nel sistema nervoso, piuttosto che semplice evento passato. Spesso, i nostri schemi di reazione e le esperienze ricorrenti derivano da traumi non risolti che limitano la nostra quotidianità. Comprendere e osservare le reazioni istintive è il primo passo verso la guarigione.

“Il trauma non è nell’evento ma nel sistema nervoso”

Peter Lavine

In autunno ho sottoposto un questionario alla mia community da cui ho ricavato preziosissimi spunti per il mio lavoro. Indagando sui bisogni delle persone che mi seguono, quelli che sono emersi con maggiore evidenza sono il trauma e la guarigione.

In questo e nel prossimo articolo desidero portare l’attenzione proprio su questo punto; comincio con poche righe, brevi ma molto intense.

Il primo passo importante è riconoscere, semplicemente come verità fondamentale, che talvolta, nonostante la nostra volontà, l’intensità e l’impegno, non sempre ci è possibile cambiare e raggiungere i nostri obiettivi, né tantomeno guarire dolori e sofferenze. Questo non perché ci manchino capacità personali, ma perché il nostro sistema nervoso è già sovraccarico di esperienze traumatiche superate nel tempo, se non addirittura dimenticate a livello cosciente, che sono ancora limitanti.

Il problema è che non lo sappiamo.

Se la nostra fisiologia non elabora l’esperienza traumatica, il sistema nervoso passerà tutta la vita bloccato in quella memoria creando uno scollamento con la mente cosciente e con il presente.

“Le nostre esperienze non sono un destino inevitabile, ma un passato che si ripete.”

Veronica

Quando abbiamo la sensazione di ritrovarci per l’ennesima volta in una stessa situazione, sicuramente siamo di fronte a un nostro personale schema comportamentale da risolvere.

Questo ci dà delle informazioni importanti, la prima di tutte è che la causa non è esterna ma interna. La seconda informazione importante è che, proprio perché interna, la soluzione è totalmente nelle nostre mani, e non è là fuori.

A volte cambiano i volti, gli abiti, gli ambienti, le situazioni ma l’essenza di un’esperienza rimane la medesima, come il tradimento, la perdita, il rifiuto, l’abbandono, l’insicurezza.

Qualcosa dentro di noi chiede con insistenza di essere visto e preso in considerazione.

Come gli eventi traumatici non risolti ma superati possono ancora influenzare la nostra quotidianità anche dopo anni?

  • Quando desideri fuggire da una situazione nell’incapacità di affrontarla
  • quando la rabbia diventa eccessiva rispetto alla reale circostanza che stai vivendo
  • quando ti blocchi completamente nell’incapacità di agire qualsiasi azione in un determinato contesto.

Comincia a osservare le tue reazioni istintuali.

Prima di darti appuntamento al prossimo articolo, ti segnalo che qui sotto hai la possibilità di iscriverti alla mia newsletter; ogni tanto avrai la possibilità di ricevere un contenuto di valore nella tua mail. Ci vediamo dall’altra parte!

Se questi temi sono di tuo interesse iscriviti qui sotto alla mia newsletter: sarà mia cura inviarti pochi contenuti ma di grande valore e avrai la possibilità di rimanere in contatto con la mia attività.

Se senti invece che queste riflessioni ti hanno toccato e percepisci la necessità di elaborare un evento importante della tua vita, contattami e sarò felice di supportarti nel tuo cammino.